Korikancha

Korikancha. Questo meraviglioso tempio fu il primo bersaglio del vandalico saccheggio da parte degli Spagnoli poichè qui venivano raccolti tutti i metalli preziosi ed i tessuti pregiati dedicati al culto del dio Sole.

Dove si trova?

Korikancha è uno dei monumenti più conosciuti del centro storico della città di Cusco; ora il suo spazio è occupato dalla chiesa di Santo Domenico. Si può raggiungere dalla av. Sol, o dalla Plaza de Armas, con una passeggiata di circa cinque minuti.

Orari: 8.30 – 18.30 da lun. a sab         dom: 14.00 – 17.00

Significato del nome

“Qori” in quechua significa oro lavorato, “cancha” luogo chiuso, recinto. Quindi, il nome dovrebbe significare “luogo chiuso che contiene oro”.

Descrizione del sito

Secondo la concezione incaica, Cusco era l’ ”ombelico del mondo”, e il “Qoricancha” doveva essere il centro religioso (ovvero la “huaca” principale) della città: di conseguenza, può essere considerato il “centro del centro”, sia nell’aspetto geografico che in quello religioso che politico. Da questo punto partivano le quattro strade principali verso le quattro parti principali dell’universo incaico.

In tutti i complessi architettonici più significativi costruiti dagli inca, non poteva mai mancare il tempio destinato al culto del dio Sole; in questi edifici, gli inca utilizzavano le tecniche più raffinate ed i materiali più pregiati. Custodivano, inoltre, tutte le offerte rituali depositate dagli inca stessi. Di conseguenza, venivano subito presi di mira dai conquistatori, i quali, prima confiscavano ogni tipo di ricchezza, e poi riconvertivano i templi preesistenti in chiese cristiane, per sottolineare la supremazia della nuova religione importata dal Vecchio Continente. Le cronache dell’epoca riferiscono dell’esistenza di pregiate lamine d’oro che rivestivano le pareti del tempio; di queste non è rimasta traccia.

Religione Inca

Oltre che al culto del sole, il tempio era dedicato anche all’adorazione delle altre divinità principali inca, come la luna, il fulmine, le stelle, il tuono, per i quali erano costruite delle cappelle minori come:

  • Tempio del Sole: era il centro di culto principale di tutto il Qoricancha; la sua orientazione seguiva il percorso del sole: da est a ovest e occupava più della metà di quella che ora è la chiesa di Santo Domingo.
  • Tempio della Luna: la luna veniva considerata come sposa del Sole; di conseguenza, la collocazione di questo tempio doveva essere necessariamente adiacente al tempio del Sole.
  • Tempio di “Venere” e delle stelle: com’è naturale, vicino al tempio della Luna si trovava il tempio dedicato alle Pleiadi e a tutte le altre stelle.
  • Tempio di Illapa (o Chuki Illapa): le due parole significano sia fulmine, che lampo, che tuono, fenomeni naturali considerati dagli inka e da tutte le popolazioni preincaiche come enti celesti divini, erano una diretta emanazione del Sole.
  • Tempio di Kuyci (Arcobaleno): si trova vicino al tempio di Illapa e di fronte al tempio della Luna. In questo tempio si celebrava il culto dell’Arcobaleno, il quale, secondo una credenza antica, proveniva dal Sole.